Rolando Cian, uomo di frontiera. Passione e coerenza tra sindacato e politica

16 MAGGIO e 25 GIUGNO 2014 – don Renzo Boscarol, curatore del libro – Monfalcone e Gorizia

Rolando Cian, uomo di frontiera. Passione e coerenza tra sindacato e politica

16 maggio e 25 giugno 2014 – Monfalcone e Gorizia – con l’on. Luciano Rebulla, Gianfranco Valenta e don Lorenzo Boscarol, Ferruccio Tassin, Umberto Brusciano e Vittorio Brancati.

Promosso dell’Associazione culturale Libertà Territorio Solidarietà, d’intesa con la Federazione nazionale Pensionati Cisl del Fvg, un incontro su: Rolando Cian, uomo di frontiera. Passione e coerenza tra sindacato e politica.
Si tratta – come spiega il Presidente dell’Associazione Franco Brussa – di un’iniziativa che si è voluto programmare, nell’ambito della propria attività e in coerenza con i propri fini statutari, con l’obiettivo di far conoscere la personalità e l’azione politica e sindacale di un uomo che ha segnato, in maniera decisiva e positiva, la vita politica, sociale e sindacale della nostra provincia e non solo.

La forza innovativa delle sue azioni di tutela dei lavoratori, l’impegno infaticabile nello studio e nell’aggiornamento, la salvaguardia costante del valore della laicità annunciato e praticato da cristiano fedele al Vangelo – sottolinea Brussa – si può dire che hanno avuto in Cian il sapore della profezia.

Nello stesso tempo, la sua capacità di coinvolgere le persone e motivarle all’impegno, sono state – ricorda ancora il Presidente di LTS – uno dei tratti salienti di una personalità davvero unica.

Altro elemento che, anche alla luce dei tempi che viviamo, appare come davvero distintivo, è quello – secondo Brussa – di aver caratterizzato il suo agire e il suo acquisire e svolgere ruoli, anche di rilievo nazionale, nella più assoluta sobrietà e di disinteresse personale.

Della figura di Rolando Cian e del suo agire nel mondo politico e sindacale ne parleranno Luciano Rebulla, già Parlamentare D.C. e Gianfranco Valenta, Segretario regionale Pensionati Cisl del Fvg.

Dopo il dibattito, trarrà le conclusioni don Renzo Boscarol.
L’incontro vuole anche essere – conclude Brussa – un’occasione oltre che di conoscenza e approfondimento su un dato periodo storico della nostra realtà provinciale, anche di stimolo, in particolare per tutti coloro che non hanno avuto modo di conoscere direttamente Cian, e che vogliono credere e pensare all’impegno politico, non solo come un modo per affermare se stessi e trarre vantaggi personali.

invito Rolando Cian, uomo di frontiera. Passione e coerenza tra sindacato e politica
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