Un mese fa la prematura scomparsa.
Lo ricorda il nostro presidente Franco Brussa
Voglio ricordare, nel trigesimo dalla prematura scomparsa, una persona che ha incrociato l’attività della nostra Associazione: Omar Monestier, direttore de Il Piccolo e del Messaggero Veneto.
Nella notte del 1 agosto scorso, causa un malore improvviso e fatale, ha lasciato la comunità regionale – e non solo quella del mondo dell’informazione – incredula e addolorata.
Avevo conosciuto Monestier nel gennaio 2021 quando, da presidente di Aiccre Fvg ero andato a trovarlo nel suo ufficio di Udine del Messaggero Veneto per presentargli un progetto con le Scuole Superiori della Regione, avendo notato con interesse come il suo giornale dedicasse periodicamente un largo spazio a questo argomento.
Oltre all’estrema cortesia e disponibilità dimostrata nei miei confronti, ho avuto netta la sensazione di trovarmi difronte ad una persona schietta, sincera, diretta, oltre che di un professionista molto preparato.
Esaurito l’argomento dell’incontro e saputo dei miei trascorsi politici, ha voluto farmi molte domande sul passato politico della Regione, curioso di saperne la storia a cui era molto interessato.
Il secondo e purtroppo ultimo incontro è avvenuto a Monfalcone il 1° giugno scorso, allorché, accettando la proposta di LTS, ha moderato il prof. Georg Meyr e l’on. Roberto Antonione, relatori all’incontro promosso dalla nostra Associazione sul tema della Guerra in Ucraina.
Tra l’altro, quell’incontro, segnava la ripresa dell’attività pubblica della nostra Associazione dopo un lungo periodo, causa Covid.
Sta di fatto che la presenza di una personalità come quella di Monestier si è rivelata una scelta azzeccatissima.
Ne è risultata una serata vivace ed interessante, davvero diversa dalle altre.
Monestier non si è limitato a porre le domande, ma è anche più volte intervenuto manifestando, tra l’altro, anche alcuni dissensi su quanto Meyr e Antonione andavano affermando.
Nel congedarci da lui, come dagli altri due relatori, abbiamo offerto luna bottiglia magnum di vino locale, sottolineando che quella per il veneto Monestier era di…Friulano…
Il suo sorriso a quel riferimento e i saluti successivi sono l’ultimo indimenticabile ricordo che ci porteremo di lui nel cuore.
Ciao Omar!
Franco