Con l’incontro pubblico dal titolo: “Politica ieri e oggi: due testimonianze a confronto”, che si è tenuto venerdì scorso 3 Febbraio alle ore 20.30 a Ronchi dei Legionari, presso l’Auditorium “Casa della cultura” di via Cau de Mezo, la nostra Associazione ha ripreso la propria attività pubblica diventando coprotagonista della seconda edizione di “Appuntamento con la politica. Per una corretta informazione”, la rassegna di analisi ed approfondimento della Politica promossa dall’Associazione Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari.

Protagonisti della serata, sono stati Mario Brancati, esponente della Dc isontina, già assessore regionale alla sanità e presidente dell’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia e, attualmente, presidente dell’Anffas di Gorizia e della Consulta regionale associazioni persone con disabilità e l’avvocato Gianfranco Carbone, già presidente della Provincia di Trieste e assessore e vicepresidente della Giunta regionale.

Intervistati dal giornalista e scrittore Roberto Covaz, la serata si è sviluppata prendendo spunto da due libri: quello di Gianfranco Carbone “Andare ma dove? Diario dei venti anni” e quello scritto da Roberto Covaz “Mario Brancati e la Dc Goriziana”.

Il libro di Carbone ripercorre, infatti, le tappe più significative della presenza politica e amministrativa del Psi, dal 1972 al 1992 a Trieste e nella Regione Friuli Venezia Giulia e, come ha spiegato lo stesso Carbone, è venuto a colmare un vuoto, riproponendo quello che fu il ruolo dei socialisti, in particolare, nello scontro politico con i comunisti di quegli anni.

Di contro, il libro di Covaz, che racconta i sessant’anni di storia del più grande partito italiano nella provincia di Gorizia, analizzati attraverso la testimonianza di un protagonista, appunto l’ex assessore Brancati, ripercorre diverse tappe che hanno consentito, nel corso degli anni, a Gorizia di assumere un ruolo sempre più rilevante nel contesto politico e amministrativo regionale.

La serata, molto piacevole ricca di aneddoti e ricordi, ha permesso al numeroso pubblico presente, di riandare con la memoria ad un periodo in cui, nella Politica, emergevano le personalità capaci di essere davvero dei leader, non solo per i loro rispettivi partiti, ma soprattutto in grado di rappresentare a livello regionale gli interessi veri dei diversi territori e delle persone che vi abitavano.

Le tante sollecitazioni e domande poste da Covaz ai due interlocutori hanno soprattutto permesso di riflettere su come la Politica di un tempo fosse così diversa da quella di oggi, a partire dal semplice fatto che, per arrivare a determinati ruoli politico amministrativi, era necessario una lunga gavetta che, partendo dal basso, avrebbe permesso poi, acquisendo esperienza e professionalità, di aspirare a ruoli maggiori.